Catania-Akragas 16^ serie C 2017-18

In bocca al lupo Gigante!
Stasera alle 20:30, allo stadio Massimino di Catania si disputerà Catania - Akragas.
Il Catania secondo in classifica parte con i favori del pronostico contro l’Akragas che proviene da una serie negativa ed è in piena crisi societaria oltre che lontana dal giocare all’Esseneto per mancanza dell’illuminazione.
Partita dunque dall’esito scontato.
I tifosi biancazzurri saranno presenti in pochi dopo le delusioni e lo sconforto di questi giorni.
Probabile cambio di modulo con un 4-4-2, con qualche possibile sorpresa, con Vono in porta, difesa a quattro con Mileto a destra, Danese e Russo centrali, Sepe a sinistra, centrocampo a quattro con Franchi a destra pronto a sostenere le die punte in ballottaggio con Saitta che garantisce maggiore copertura ma meno fantasia, poi Vicente basso davanti la difesa con Carrotta che dà filtro o Bramati più tecnico accanto, a sinistra Longo, in attacco Salvemini ed uno tra Parigi e Moreo con quest’ultimo leggermente favorito.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!

Il risultato potrebbe trarre in inganno dato che l'Akragas finalmente è tornata ad essere la squadra guerriera delle prime giornate e pure ha mostrato con buone trame di gioco, frutto forse anche del cambio di modulo e dell'ingresso tra i titolari di Bramati che ha dato geometrie al gioco biancazzurro e di Gjuci che ha contribuito a tenere palla e ha offerto quel pizzico di estro che non guasta.
L'Akragas ha messo paura al Catania proprio con Gjuci che dal limite della area ha tirato bene ma Pisseri ha deviato la palla sul palo, poi un bel tiro di Longo e una ripartenza in superiorità numerica con Parigi che non ha ben dosato la misura del passaggio per lo scatenato Salvemini.
I biancazzurri sono scesi in campo con Vono 6,5; Mileto 6,5; Sepe 7; Vicente 7; Danese 6,5; Russo 7; Longo 7; Bramati 7; Parigi s.v., Gjuci 7; Salvemini 7,5. Nel secondo sono entrati Saitta per Bramati, Franchi per Gjuci, Moreo per Salvemini, Rotulo per Longo e Di Salvo per Vicente.
Molto dubbie le decisioni arbitrali, da rivedere soprattutto tre episodi che hanno condizionato la partita in favore del Catania, primo un fallo di Aya su Salvemini partito in contropiede (fallo tattico e forse da ultimo uomo) non sanzionato da cartellino, Bogdani trattiene in area di rigore ripetutamente Parigi che compie un gesto di stizza e viene espulso, forse andavano ammoniti entrambi, terzo ancora fallo di Aya su Salvemini (azione dubbia poteva starci il fallo da ultimo uomo), l'arbitro non ha convinto nemmeno nelle assegnazioni delle punizioni, falli dubbi fischiati ai Catanesi vedi quella calciata da Lodi a chiusura del primo tempo e falli più netti non assegnati ai biancazzurri.
Presenti dodici tifosi dell'Akragas nel settore ospiti.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!