La telecamera volante ci fa scoprire lentamente il bellissimo manto erboso, la sincronia dei balli del nostro folklore, le geometrie dei Nostri mestieranti del pallone. In quel momento storico l'Esseneto e la Città sono unite dallo sguardo aereo in una visione che ha del miracoloso.
Ma la suprema intuizione dei Barresi sta nell'inizio del documento. Individuano nel 17 giugno 2012 e nelle date successive un unico filone che ci guida per un intero anno. E qui siamo veramente nell'Opera d'arte. La successione dei numeri richiama l'epopea Maya, lo stellario Egiziano, ma anche la Tragedia greca, il Viaggio di Ulisse, il Mediterraneo e i suoi Popoli. E' il racconto del Viaggio di un Popolo, quello Akragantino, durato lungo 18 anni. La nuova Odissea.
[Modificato da @Paolini@ 18/05/2013 16:37]