Rende - Akragas 34^ giornata serie D 2014 - 15

Dopo la sbornia per i festeggiamenti di queste ultime due settimane si ritorna al campionato che prevede l' ultima partita al Lorenzon di Rende...... squadra che si è piazzata al secondo posto dopo l' Akragas......

Il Rende, affronta l’Akragas delle meraviglie al Lorenzon per l'ultimo atto del campionato. A loro, Adriano Fiore (fratello del vicecampione d’Europa, Stefano; entrambi sono originari proprio di Rende) e compagni tributeranno il giusto applauso per la promozione in Leg Pro. Come? Due ali di giocatori biancorossi saluteranno al loro passaggio in campo i calciatori agrigentini, con un applauso sincero. Un gesto di fairplay… da istituzionalizzare. Per qualche minuto, Rende ricorderà al calcio dei grandi come si deve vivere la sconfitta. Senza frustrazione, ma con ammirazione. La corsa della squadra di Trocini proseguirà ai playoff che, salvo ribaltoni in Lega Pro (da non escludere, alla luce delle numerose penalizzazioni), saranno inutili ai fini del passaggio tra i professionisti. Eppure, il comportamento biancorosso, meriterebbe un salto di categoria ad honorem. Nel calcio anche l’esempio meriterebbe una promozione. Nel calcio, il fairplay… Rende.

E' una donna l’arbitro designato per l’ultima giornata di campionato di serie D tra il Rende e l’Akragas, neo promosso in Lega Pro. Si tratta di Graziella Pirriatore della sezione di Bologna, la quale sarà coadiuvata dagli assistenti Alessio Rega e Michele Falco entrambi di Bari. Graziella Pirriatore è nata a Naro nel 1982, e dal 2001 vive a Bologna. E’ laureata in Scienze e Economiche. La sua carriera di arbitro ha avuto inizio nel 2002. Nel 2013 è stata nominata nella lista Fifa diventando un arbitro internazionale della sezione di Bologna.

“Dopo il secondo posto in classifica, il Rende stacca anche il biglietto per partecipare alla prima fase della prossima Tim Cup. Infatti – si legge nella nota della società biancorossa – oltre ai sette club già promossi in Lega Pro, sono soltanto cinque le società di Serie D che si sono già assicurate matematicamente il secondo posto: Altovicentino (Girone B), Fano (Girone F), Viterbese (Girone G), Taranto (Girone H) e Rende (Girone I). Un piazzamento che quest’anno, salvo diverse disposizioni della Lega di A che gestisce direttamente il trofeo nazionale, vale davvero tanto sia in chiave playoff, visto che qualifica la formazione di Trocini direttamente alla finale del proprio girone, sia per l’ormai consolidata prassi che vuole le seconde classificate in Serie D partecipare di diritto alla prossima Coppa Italia (Tim Cup). Un'opportunità importante che potrebbe trasformarsi in un sogno, superando i primi due turni, quando entreranno in scena formazioni del calibro di Juventus, Milan, Napoli, Roma e Inter”

L’ultima trasferta dell’Akragas in casa del Rende finisce con uno 1-1 denso di occasioni, in una partita decisa nei minuti finali. Feola, che termina il campionato da imbattuto, schiera in campo chi ha giocato di meno durante questa stagione che ha portato l’Akragas nel calcio professionistico: spazio così a Longoni e Dezai Tresor in attacco, assistiti da un Tiscione in gran forma. In difesa ritorna Maraucci, dopo un infortunio che lo aveva tenuto fuori nell’ultima parte della stagione.

Con una decisione infelice il direttore di gara ha annullato la gioia del gol a Nicola Arena; ma solo momentaneamente poichè il genio si rifarà più tardi su assist di Tiscione in forma poule scudetto......dopo il gol annullato il giocatore corre dal mister grigdanto "era dentro Mister, era dentro"...........