Akragas - Catania 3-2 Madonia (R), Di Grazia, Di Piazza, Lupoli e Nunzella
Grande partite tra due squadre che hanno dato tutto, ha iniziato meglio l'Akragas che ha attaccato sin dall'inizio realizzando la prima rete su rigore di Madonia per atterramento di Di Piazza.
Dopo una ventina di minuti Dyuulgerov ha preso il secondo giallo ed è stato espulso.
Il Catania ha attaccato sprecando la rete del pareggio su un colpo di testa di Castiglia che ha sfiorato il palo.
Poi grande contropiede con Di Grazia che, partendo dalla destra, ha superato un paio di avversari e si è presentato tutto solo davanti a Liverani e lo ha battuto con un sinistro preciso a fil di palo.
E' esplosa la gioia del Popolo Akragantino, circa 3.500 tifosi.
Nel secondo tempo il Catania ha continuato ad attaccare specialmente con cross dalla fascia sinistra e gli attaccanti specialmente Calil hanno sbagliato in modo a volte clamoroso, la difesa Akragantina si è opposta alla grande con il duo Muscat e Marino migliori in campo, che hanno svettato nella loro area.
Un'altra azione creata da Madonia, autore di una buona prestazione, che ha servito Candiano con tiro sul palo e goal di Di Piazza pronto a ribattere in porta.
Tre a zero per l'Akragas e' l'apoteosi, tifo alle stelle, partita avvincente con lotta su ogni pallone, un cross deviato di fianco da Capuano e l'arbitro incredibilmente ha assegnato un rigore, per buona sorte il suo collaboratore gli ha segnalato il clamoroso errore.
I Catanesi continuano a macinare gioco finché segnano con Lupoli.
Poi assedio finale, nuova punizione e Nunzella migliore dei suoi insieme a Falcone ha segnato su punizione.
Bellissima partita, combattuta e piena di emozione, una delle più belle degli ultimi trent'anni, grazie ad entrambe le squadre che non si sono risparmiate di nulla.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!