Akragas - Andria 1-1 Zanini e Cianci
Akragas beffata al 94 minuto ad una manciata di secondi dal triplice fischio.
Incredibile quello che è successo all'Esseneto, i biancazzurri hanno subito la rete del pareggio negli ultimi secondi della partita dopo che hanno tenuto bene il capo per tutta la partita subendo appena un'occasione da rete sventata dal solito Pane.
La rabbia è tanta anche perché ormai tutti avevano assaporato il gusto della vittoria, tra l'altro in due occasioni l'Akragas ha sfiorato il raddoppio prima con Salvemini che ha tirato di sinistro angolato ma il portiere ospite ha deviato il tiro, poi una clamorosa azione con tiro di Gomez deviato ancora dal portiere e con Cochis che a porta vuota mette a lato una palla a mezza altezza che forse andava prima stoppata e poi calciata.
Purtroppo la regola non scritta ma frequente nel calcio del goal mangiato e goal realizzato dall'avversario.
L'Akragas e' scesa in campo con Pane, Carillo, Sepe, Pezzella, Russo, Marino, Longo, Zanini, Gomez, Coppola e Salvemini.
Migliore in campo Matteo Zanini con un altro goal da cineteca ed è il quinto di cui uno in coppa Italia, che in progressione a campo aperto ha lasciato partire un missile angolato alla destra dell'estremo difensore andriese che non ha potuto far altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Zanini inoltre si è proposto in aiuto agli attaccanti, ha dato dinamismo a centrocampo ed ha aiutato i difensori chiudendo gli spazi sulla fascia sinistra.
Buona partita del difensore Russo, molto bravo negli anticipi sugli attaccanti dell'Andria, ed a proposito i Pugliesi non hanno destato una buona impressione aumentando in tal modo il rammarico per i due punti gettati alle ortiche.
Da segnalare infine che l'Akragas spesso ha perso palla sia per la premura dei suoi giocatori di disfarsene sia per le imprecisioni nei passaggi, inoltre ormai è evidente che servirebbe un centrocampista dai piedi buoni per l'impostazione del gioco e per il palleggio.
Da annotare, pure, la quinta ammonizione subita da Carillo che quindi sarà squalificato in occasione della prossima partita casalinga contro il Taranto.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!