Akragas - Catania 2-1 Mazzarani su rigore, Pezzella, Salvemini su rigore
L'Akragas vince e convince contro il Catania.
Dinanzi ad un pubblico delle grandi occasioni, una curva sud strapiena ed un settore ospiti con circa 600 Catanesi, i biancazzurri sciorinano la gara più intensa ed emozionante della stagione.
Un centrocampo a cinque con Bramati regista, Pezzella libero di svariare a tutto campo specialmente sul lato centro sinistra, Palmiero più vicino alle punte e i sette polmoni Longo e Coppola che dominano sulle fasce, li trovi ad attaccare gli spazi e subito dopo li rivedi in difesa a sostenere i tre difensori, l'Akragas fa sua la partita arrivando sempre prima sulla palla, raddoppiando e triplicando sugli avversari.
Un attacco con Salvemini che corre, sgomita, insegue gli avversari e tira in porta, che non ha fatto rimpiangere Gomez e con Cochis che crea scompiglio nella retroguardia catanese
Una difesa che ha concesso poco o nulla alle azioni offensive avversarie, con Pane sugli scudi per aver parato a tempo scaduto il rigore che ha visto solo l'arbitro che invece di concedere la punizione all'Akragas per gamba tesa di Mazzarani incredibilmente ha concesso il penalty.
Il forte portiere Akragantino, tuttavia, si è disteso in tuffo alla sua sinistra ed ha smanacciato in corner il tiro angolato di Mazzarani.
Mileto una sicurezza, esce palla al piede da leader, vince tutti i contrasti, forte fisicamente, nelle palle alte e sicuro con la palla tra i piedi, proprio il difensore che serve a questa squadra.
La partita si è incanalata bene per il Catania che dopo pochi minuti passa in vantaggio su rigore per fallo di mano di un difensore agrigentino.
Ma il cuore Akragantino non ha limiti, la squadra prende coraggio spinta dal pubblico che la incita incessantemente, e nel giro di una manciata di minuti va vicina al pareggio con Coppola, poi l'azione più ghiotta con il talentuoso Cochis che mette Longo davanti al portiere, che fa il miracolo risultando poi il migliore tra i suoi, poi un'altra azione con forte conclusione di Salvemini che fa la barba al palo, infine un bel colpo di testa di Bramati che sfiora il palo su corner.
Nel secondo tempo, l'Akragas torna all'attacco e pareggia con un gran goal di Pezzella che dai trenta metri lascia partire un bolide che finisce laddove l'ottimo Pisseri non può arrivare.
E'l'apoteosi, gli Akragantini fanno festa e continuano a sostenere il Gigante finché l'arbitro assegna il rigore, che viene battuto da Salvemini che tira forte e segna.
L'Esseneto è una bolgia.
Poi gli sterili tentativi dei Catanesi, finché l'arbitro concede il rigore che Pane devia in angolo.
L'Akragas è scesa in campo con:
Pane 8
Mileto 7,5
Sepe 7
Bramati 7
Riggio 7,5
Longo 7,5
Coppola 7,5
Pezzella 8
Salvemini 7,5 (Cocuzza 7)
Palmiero 7
Cochis 7 (Kralic 7)
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!