Sanseverino e Pastore all'Akragas
Il forte esterno sinistro Andrea Pastore, classe 1994, proveniente dall'Alessandra, è arrivato stamattina a rinforzare la rosa Akragantina, mentre un paio di giorni fa si è aggregato Giulio Sanseverino, classe 1994, centrocampista proveniente dal Pisa, la scorsa stagione in B con diciassette partite e poi altre tredici partite in C con il Messina.
In totale sono arrivati sei giocatori: Ferdinando Raucci classe 1997, esterno sinistro dal Bisceglie, Andrea Pastore, Urban Zibert, classe 1992, centrocampista offensivo dal Monopoli, si tratta di un ritorno visto che ha giocato nel Gigante due stagioni fa con trenta presenze e cinque reti, memorabile quella al Catania al Massiminino, Giulio Sanseverino, Idrissa Camara, classe 1992, nazionale Guinea, seconda punta dall'Avellino, con ventisei partite in B in una stagione e mezza, e Gaetano Dammacco, classe 1998, punta dal Matera.
Raucci e Pastore sostituiscono Russo passato al Bisceglie e Sepe al Catanzaro, Sanseverino prende il posto di Vicente passato alla Juve Stabia, Zibert quello di Longo passato all'Andria, Camarà quello di Salvemini trasferitosi al Monopoli e Dammacco quello di Parigi passato al Francavilla.
Sono usciti anche Franchi ritornato alla Roma, Rotulo alla Sanremese e il gioiellino Tripoli classe 2001 in prestito oneroso al Crotone.
Due giovanissimi Akragantini quindi sono approdati in serie A grazie all'ottimo lavoro del Mister che apprezza i giovani e ne esalta le qualità facendoli giocare in C, prima Alessio Leveque classe 1999 ed adesso Silvestre Tripoli 2001.
Nella rosa ci sono altri giocatori pronti a spiccare il volo verso squadre di altre categorie, si tratta del difensore Silvio Petrucci classe 2000 e dell'attaccante Calogero Minacori classe 2001.
Nel frattempo l'imminente avvento dei nuovi soci Iraniani potrebbe portare denaro nelle casse biancazzurre e ciò permetterebbe di rinforzare ulteriormente la squadra con un italiano svincolato e stranieri svincolati.
L'Akragas sta cercando una punta in grado di segnare i goal necessari a vincere le partite.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!