Canicattì-Akragas 6^ 2019-20

In bocca al lupo Gigante!
Domenica in campo neutro a Ravanusa, sarà disputata la partita tra Canicattì e Akragas.
I biancazzurri hanno recuperato Treppiedi, mentre Procida e Pirrone dovrebbero andare in panchina.
Tre titolari assenti in difesa, sono infatti infortunati Biancola, Mannina e Lala, e poi il centrocampista Pitrotto.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!

Portieri: Paterniti, D'Angelo.
Difensori: Procida, Biancola, Ferrante, Faulisi, Cipolla, Daoudi, Pilonetto.
Centrocampisti: Licata, Treppiedi, La Rocca, Caronia, Ruggeri, Pirrone, Incardona.
Attaccanti: Santangelo, Gambino, Biondo, Graziano.
Indisponibili Lala, Mannina e Pitrotto.
Difficile ipotizzare la formazione anche perché Biancola, Procida e Pirrone provengono da infortuni e quindi probabilmente non saranno tra i titolari.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!

Partita combattuta tra due squadre che hanno tentato di battersi con un Canicattì abbastanza insidioso con gli esterni alti Caronia e Taormina ed un’Akragas che ha tentato i suoi fraseggi ma che ha risentito le assenze di Biancola, Lala, Pirrone e Pitrotto, nonché le condizioni fisiche di alcuni titolari reduci da infortuni.
I biancazzurri sono scesi in campo con Paterniti in porta, sempre molto sicuro ed attento, difesa a tre con Ferrante, Cipolla migliore in campo, e Procida, centrocampo a cinque con La Rocca, Licata, Caronia, Treppiedi e Mannina, poi Biondo tra le linee, e Gambino unica punta a tratti abbastanza isolato e comunque il capitano ha disputato come sempre una buona partita.
A centrocampo si è notata, invece, qualche difficoltà nelle trame di gioco con pochi sbocchi nelle fasce specialmente a destra.
Presenti circa duecento Akragantini che hanno sostenuto la squadra per l’intera gara.
Forza Akragas, ieri, oggi, domani e per sempre!

La partita di ieri ha mostrato alcuni pregi dei biancazzurri tra i quali il carattere.
Il goal su rigore, alquanto generosamente concesso su azione sviluppatasi in probabile fuorigioco, avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi squadra, invece il Gigante si è rialzato e dopo tre minuti ha pareggiato su lancio di Licata per il Capitano che di testa ha servito l'assist al talentuoso Biondo che ha battuto il portiere avversario realizzando la sua seconda rete in campionato.
Note positive dalla difesa con Paterniti e Cipolla sugli scudi, buona la prova di Procida che è rientrato dopo l'infortunio.
Qualche problema a centrocampo dove Licata e Treppiedi hanno sofferto il dinamismo degli avversari, meglio invece Caronia che si è mosso abbastanza, poco sfruttate le fasce specialmente a destra in cui La Rocca ha avuto difficoltà ad imporre gioco e sfondare verso l'esterno per mettere qualche buon assist al centro.
Probabilmente, il Mister avrebbe potuto spostare Biondo a destra quando è uscito Treppiedi mettendo La Rocca a centrocampo e Santangelo accanto a Gambino.
Ulteriore pecca è apparsa la distanza tra il centrocampo e l'attacco, con Gambino troppo isolato, meglio provare a giocare con Biondo a ridosso del Capitano.
Probabilmente il modulo 3-5-1-1 o 3-5-2 non va bene specialmente con entrambi gli esterni under, per esempio il Canicattì sulle fasce alte ha messo i suoi giocatori di maggiore talento (Caronia a sinistra e Taormina a destra).
Forse anche l'Akragas nelle prossime partite potrebbe provare a mettere più talento in questa parte del campo in modo da rifornire meglio Gambino e creare più pericoli agli avversari.
Inoltre, ho notato che i biancazzurri calciano poco dalla distanza, a volte meglio tirare che tentare la giocata vincente o l'assist.
Nel complesso la squadra è forte e potrà ambire alla vittoria del campionato dopo che il Mister Mutolo, che sta certamente lavorando bene, provvederà ad alcuni aggiustamenti tattici che potranno valorizzare meglio le caratteristiche dei giocatori ed il rientro degli infortunati, il Popolo del Gigante tornerà a festeggiare.
Nota positiva proviene anche dai tifosi, difficile vedere in questa categoria un tifo così numeroso, organizzato e passionale.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!