Pro Favara: Chimenti, Piraneo (43’ st Toledo), Villamajor (20’ st Flores), Medaglia, Fallea, Faye, Rose (48’ st Cammilleri), King,Contino (26’ st Alù) Azzara, Ham Alessio. A disp. Schembri, Trupia, Limblici, Milioto, Spallina. All. Falsone
Akragas: Paterniti, Biancola (38’ st Foti), Mannina, La Rocca, Cipolla, Ferrante, Biondo (26’ st Santangelo), Licata, Gambino, Treppiedi, Taormina. A disp. D’Angelo, Daoudi, Ruggeri, Caternicchia, Giarrusso, Casà, Marzino. All. Vullo
Marcatore: st 32’ Fallea
Arbitro: Drigo di Portogruaro
Note: angoli 4 a 2 per l’Akragas. Ammoniti Medaglia, Rose, Fallea, Piraneo, Cipolla. Espulso dalla panchina il secondo portiere Schembri della Pro Favara.
Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto dato che la partita è stata piuttosto avara di emozioni e per lunghi tratti della partita la squadra di casa ha dato l’impressione che il pareggio le stava bene, nel primo tempo Taormina ha avuto due ghiotte occasioni per portare in vantaggio i biancazzurri, ma nella prima ha cercato l’assist anziché il tiro e nella seconda il portiere ha deviato il tiro sulla traversa.
Migliore dell’Akragas il terzino sinistro Alessio Mannina, poi sufficienti Treppiedi e Taormina, mentre gli altri hanno disputato una gara al di sotto delle loro possibilità.
La squadra con un po’ di grinta in più avrebbe superato la formazione di casa piena di giovani volenterosi.
Unica attenuante la carenza di cambi a causa di una panchina molto corta.
Procida, Lala e Pirrone convocati non sono andati in panchina e pare abbiano concluso la loro esperienza nell’Akragas.
L’Akragas entro il 31 di questo mese potrebbe prendere giocatori svincolati.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!