Akragas - Lecce 0-2 Caturano e Pacilli
Partita equilibrata nel primo tempo con l'Akragas che ha imbrigliato un Lecce piuttosto spento.
Addirittura proprio i biancazzurri hanno due clamorose palle goal entrambe propiziate dall'estro argentino German Cochis, la prima con un passaggio in area a Coppola che perde l'attimo ed il suo tiro a colpo sicuro viene deviato dal pronto intervento di un difensore, poi azione personale del fuoriclasse attaccante Akragantino che si lancia a rete e dopo un'azione bellissima la palla gli viene tolta dalla mano del portiere leccese con un intervento tempestivo quanto provvidenziale.
Per tutto il primo tempo Cochis e' stato una spina nel fianco dei difensori pugliesi che sono arrivati a triplicargli la marcatura.
Un solo tiro in porta del Lecce che porta la firma del centravanti Caturano con tiro che finisce fuori.
L'Akragas e' scesa in campo con Pane, Carillo, Russo, Pezzella, Thiago, Sepe, Salandria, Coppola, Cocuzza, Palmiero, Cochis.
Nel secondo tempo, l'Akragas abbassa il baricentro, la manovra leccese appare un po' meno lenta e macchinosa di quella del primo tempo, finché un fallo laterale biancazzurro viene ingiustamente assegnato ai giallorossi che battono e la palla viene lanciata sulla fascia destra in cui un attaccante subisce fallo, la punizione viene battuta a sorpresa senza attendere il fischio arbitrale, palla vicino alla bandierina, cross al centro un primo tiro di Cosenza viene ribattuto da Pane e Caturano riesce ad appoggiarla dentro in sospetto fuorigioco.
La frittata e' fatta, a prima vera azione il sopravvalutato e deludente avversario fa goal.
L'Akragas non ci sta e si butta all'attacco cercando il pareggio, e la difesa non proprio rocciosa del Lecce commette fallo in area di rigore su Longo, rigore e doppio giallo per Cosenza.
Si incarica del tiro Luca Palmiero, data la concomitante assenza di Gomez, Marino e Cocuzza, quest'ultimo uscito per un fastidio alla spalla.
Palmiero calcia in curva sud le speranze del Popolo Akragantino di pervenire al giusto pareggio.
Poi il Lecce raddoppia in contropiede e porta a casa la vittoria pur non avendo impressionato nessuno con il suo gioco lento e prevedibile e la sua difesa non proprio impenetrabile.
Con i se e i ma nel calcio non si va da nessuna parte, ma se Palmiero avesse calciato bene il film appena narrato della gara probabilmente sarebbe stato del tutto diverso.
Migliore tra i biancazzurri German Cochis, che si conferma un giocatore su cui puntare forte per raggiungere la salvezza.
Altri giocatori hanno dimostrato ancora un volta di non essere all'altezza ed i tifosi si aspettano che vengano sostituiti quanto prima.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!