00 27/02/2017 07:18
Domenica 5 marzo si disputerà la partita ad Andria contro la squadra undicesima in classifica a pari punti con il Siracusa.
L'Akragas ha trovato il suo modulo di gioco e la sua formazione titolare, ed ormai appare chiaro che Mister Di Napoli potrebbe continuare con il modulo 3-5-2 che sta avendo buone risposte dal campo seppur non raccogliendo nessun punto nelle ultime due partite decise da episodi sfortunati non ravvisati dagli arbitri, il primo a Catanzaro in cui i padroni di casa hanno segnato a fine partite nonostante un'evidente carica a portiere ed il secondo con il Foggia con rete realizzata in fuorigioco e con azione viziata in partenza da fallo su biancazzurro.
In questo scorcio di campionato, l'Akragas ha recriminato sul rigore concesso al Fondi, su quello assegnato al Catania, sulla carica a portiere a Catanzaro con goal di Giovinco, sul rigore concesso al Foggia e sulla rete Foggiana in fuorigioco.
Ben tre rigori alquanto dubbi subiti nelle ultime tre partite casalinghe non fanno stare allegri i tifosi del Gigante.
Ad Andria potrebbe rientrare Salvemini a far coppia con Klaric, per comporre un attacco di peso e di potenza, peraltro entrambi saranno ben motivati, il primo poiché è Andriese il secondo perché è proveniente dalla squadra Pugliese e lamenta lo scarso impiego in squadra.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!