Don Carlo Misilmeri-Akragas 1-1 Gambino
Alla rete di Gambino, bellissima, risponde Velardi, per il resto gara combattuta con poche occasioni da rete.
L’ Akragas riesce solo a tratti a imporre il suo gioco, forse perché il potenziale tecnico viene penalizzato in questi campi più piccoli dell’Esseneto e con la palla che rimbalza in modo irregolare a causa del terreno di gioco al limite della praticabilità.
Evidentemente la squadra non riesce ad esprimersi al meglio nei campi più stretti e con il fondo sconnesso, si è sentita molto la mancanza di Biondo che avrebbe dato quella velocità e quella imprevedibilità alla manovra che in parte è mancata, Taormina ha dato vivacità al gioco offensivo, inoltre si è sentita la mancanza in panchina di un giocatore che in caso di difficoltà entra e spacca la partita.
Un punto in un campo del genere sarebbe stato un buon risultato se non fosse per le vittorie del Dattilo che ha un buon calendario e del Canicatti che si avvicina ad un punto dai biancazzurri.
Buona la prova del difensore Ferrante e dell’under Daoudi subentrato a Mannina.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!