Il Gigante si è rialzato e si è rimesso in marcia!
Dopo l'incoraggiante partita con il Lecce in cui si sono visti i primi miglioramenti, la buona prova col Foggia, ecco la conferma che la squadra dei Templi ha ritrovato gioco, aggressività e compattezza.
L'Akragas e' scesa in campo con Vono, Salandria, Sabatino, Mauri, Marino, Capuano, Aloi, Zibert, Cristaldi, Savanarola e Leonetti.
I biancazzurri sono passati in vantaggio con il centravanti Cristaldi, pronto ad infilarsi tra ultimo difensore e portiere, poi i giallorossi hanno pareggiato direttamente su calcio di punizione dal limite dell'area concesso senza che nessuno ne abbia compreso il motivo dato che la palla era già in possesso dei biancazzurri.
Tante proteste, discussioni, poi Fornito con un sinistro micidiale non ha dato scampo a Vono con un tiro forte e teso che ha scavalcato la barriera.
Migliore in campo il centrocampista Mauri, tanta grinta e buone trame di gioco, il ragazzo sta crescendo parecchio, lui e Zibert sono stati i padroni del centrocampo, ottime le prove di Sabatino, Capuano e Marino, proprio quest'ultimo vicinissimo al goal del 1-2 con palla che è finita vicino l'incrocio dei pali nella parte interna, un'occasione clamorosa che fa il paio al palo interno di Roghi con il Foggia.
I tifosi del Gigante, circa 150, hanno sostenuto per tutta la partita.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!