Capodanno ad Amsterdam

Per incominciare bene la programmazione per il Campionato di serie D, Mister Rigoli pensò bene di chiedere al Presidente una settimana di studio del calcio olandese con gli eventuali aggiornamenti. Amsterdam era sembrata a tutti una buona tappa di arrivo di questo seminario. Anche i ragazzi erano pronti a partire immediatamente, subito dopo la festa del 14 giugno, anzi in nottata, però alcuni avevano dimenticato che c'era da onorare la trasferta di Leonforte e allora, seppur a malincuore, si decise di partire direttamente da Catania Fontanarossa, tanto era vicina a Leonforte.
Per fortuna non c'era finalmente un problema di spiccioli e la dirigenza si mise subito al lavoro per avere il gioco all'olandese in casa Akragas. L'unico problema di poco conto era quello che avevano alcuni giocatori ammogliati che ancora dovevano dirlo alle proprie consorti, posto che non era prevista l'aggregazione delle famiglie dei giocatori. Del resto si trattava di andare a studiare, mica era una gita premio. Peraltro Mister Rigoli aveva organizzato bene con il suo Secondo, Mister Ciccio Nobile, le giornate dei nostri Eroi. Per la verità era stato costretto a correggere una prima bozza che gli aveva preparato Nobile. Gli era sembrata un pò democratica. In particolare c'era una parte della giornata che si chiamava Ricreazione che incominciava alle ore 23.00. Ciccio, gli chiese Mister Rigoli, ma la ricreazione a scuola non incominciava alle 11.00. E vabbè Mister, rispose Ciccio, ma alle 23.00 o alle 11.00 non è la stessa cosa ? Su questo punto venne avviato un grosso dibattito all'interno di tutto il gruppo, Dirigenti e giocatori compresi. Per quelli della Juniores, la Ricreazione poteva benissimo incominciare alle ore 24.00 e fino alle 03.00 e rinunciavano alla Ricreazione delle 11.00 o delle 10.10. Ovviamente tutti aspettavano che prendesse la parola il Capitano o il Capocannoniere o il Centrale, ma questi se ne stavano insolitamente zitti e muti e quindi quelli della Juniores incominciarono a fare un casino matto per tutto lo spogliatoio. Aprile, fresco di rappresentativa nazionale, si mise a capo del gruppo e circondarono abbastanza minacciosamente Ciccio Nobile. Picciò ma chi dipenni di mia, U Mister ava decideri, anzi iu ci misi a Ricreazioni all'unnici. Unni s'avvistu ma a ricreazioni all'unnici ? La situazione stava precipitando anche perchè c'era chi diceva che se stava ritornando a Catania, chi a Trapani, chi all'Entellina. Allora finalmente siccome il capitano si era accorto che il clima sereno del Campionato si stava incrinando per via della Ricreazione, intervenne subito con la sua parola forte ed autorevole: "Picciò, livamuci sta parola Ricreazione, tanto cà da scola un ni futti nenti a nuddru, dopo l'unnici soccu minchia vuliti fari fati e ora livativi tutti di mezzu i cugluna" E scoppiò un fragoroso applauso all'indirizzo del Capitano. Pure degli ammogliati. Intanto la notizia si seppe immediatamente e i telefonini degli ammogliati incominciarono a squillare.