Capodanno ad Amsterdam

Ad Agrigento e per i tifosi dell'Akragas Calcio, questi primi giorni del mese di luglio trascorrono serenamente e lentamente. Nessuna nube oscura il Nostro orizzonte, il Popolo akragantino è in festa per il Suo Santo Nero e i torroni e le arachidi vanno a ruba.

Solo in Provincia la situazione continua ad essere disastrosa, ma Noi non ce ne curiamo.

Ci siamo iscritti in serie D come quando ci si iscrive al campo estivo delle Salesiane e già sappiamo che faremo un buon Campionato. Gli abbonamenti in tribuna numerata saranno già almeno 200 e quelli alla Tribuna e alla Curva neanche li voglio sapere, saranno tantissimi, con grande tripudio per il nostro Ragioniere Generale. Roba da Club di calcio sciccosi e di classe. Purtroppo in Provincia sappiamo che si mendica e ci dispiace.

I ragazzi sono ancora in vacanza, altri in viaggio di nozze, altri ancora studiano per i tests all'Università. Straordinari e sereni. So che si divertono al pallone in spiaggia e ridono a crepapelle con i loro figlioletti. Giocano e si divertono.
Ieri sera, in un noto locale della Nostra Stazione balneare, il Mister, ormai di livello internazionale, incantava con i suoi teoremi l'intero gruppo dirigenziale e nel frattempo consumavano tranquilli il loro pasto. Ascoltavano sereni e sorridenti. Abbronzati e iscritti.

Invece i Dirigenti Tecnici erano al call-center a cercare i migliori juniores d'Italia per allestire uno squadrone degno del nome Akragas. Tranquilli, erano in contatto con tutta l'Italia calcistica. Sereni, abbronzati ed iscritti.

I tifosi akragantini del Nord sono quasi tutti arrivati e scendono sorridenti dall'aereo. In bici mi sorridono:"Eiiilà" come a dire, quest'anno ti diverti. Sì, Amici, già mi diverto. E sorrido. Abbronzato ed iscritto.