00 07/02/2018 07:10
Domenica si ritorna a Siracusa per disputare il derby con gli Aretusei.
L'Akragas, galvanizzata dalla buona prestazione offerta nel secondo tempo contro la Casertana, affronta la prima delle tredici finali che restano.
I tifosi confidano sulla voglia di giocare dei nuovi arrivati che hanno dimostrato di consentire alla squadra di fare un bel salto di qualità con Dammacco subito in rete ed ha mostrato le sue buone qualità di centravanti forte fisicamente che non teme i contrasti e pronto a dialogare con i compagni, Parisi motorino sulla fascia sinistra, dotato di un gran bel sinistro, Sanseverino che ha dato geometria al centrocampo ma anche filtro alla difesa, muove la palla in modo veloce e calcia con eleganza, Camarà che ha un bel sinistro ed un fisico potente, Zibert lo conosciamo tutti, può vincere la partita da solo essendo un fantasista che salta l'uomo con facilità assoluta e vede la porta come pochi, e poi il giovanissimo Raucci che si conosce meno degli altri ma potrebbe essere in campo già domenica per ricoprire il ruolo di terzo centrale a sinistra nella difesa a tre o di terzino sinistro in quella a quattro.
Senza tralasciare le forti motivazioni dei giocatori che sono rimasti primo fra tutti il neo capitano Vono che ha rifiutato offerte importanti pur di difendere la porta del Gigante, continuando con Scrugli, Pisani, Danese, Mileto, Carrotta, Bramati ecc..
Nel frattempo si continua a cercare un'altra punta da affiancare alle altre dato che numericamente manca qualcosa per coprire le partenze di Parigi, Salvemini, Franchi e Tripoli.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!